La Psicoterapia si differenzia dal Counselling Psicologico in quanto intervento mirato al cambiamento profondo della persona. Riguarda sia la gestione di problematiche contingenti che aspetti più strutturati della personalità.
Presuppone l’utilizzo di tecniche riconducibili a specifiche formazioni di riferimento.
La psicoterapia può essere individuale, di coppia o di gruppo, per l’adulto o per bambini e adolescenti.
A differenza del Counselling, un percorso di Psicoterapia richiede incontri a cadenza settimanale per almeno sei-dodici mesi.
Tuttavia, già nel corso delle prime 10 sedute è possibile osservare un iniziale miglioramento.
La Psicoterapia è considerata il trattamento d’elezione per numerose patologie tra cui i Disturbi d’Ansia, i Disturbi dell’Umore, i Disturbi del Comportamento Alimentare e risulta inoltre efficace nella ridefinizione di aspetti strutturati della personalità e nella ridefinizione delle modalità relazionali.
E’ uno Specialista medico o psicologo che abbia conseguito adeguata specializzazione quadriennale post lauream e siano iscritti all’Albo degli Psicoterapeuti.
All’interno del nostro Studio inoltre operano professionisti con approcci teorici differenti. In fase di primo colloquio il Direttore Sanitario dello Studio La aiuterà ad individuare il trattamento più adeguato alle sue esigenze.
La psicoterapia cognitivo-comportamentale è un approccio psicoterapico mirato a risolvere il problema del paziente e a ridurre la sua sofferenza soggettiva modificando gli schemi e gli assunti disadattivi che causano e mantengono il problema e la sofferenza. Il presupposto teorico alla base della psicoterapia cognitivo comportamentale è infatti che la sofferenza psichica origini da ciò che pensiamo.
Obiettivi
L’obiettivo della terapia è di facilitare l’individuazione delle credenze disfunzionali alla base della sofferenza, di metterle in discussione e ristrutturarle aiutando il paziente a sviluppare nuove abilità di fronteggiare le situazioni.
A chi si rivolge
Numerosi studi scientifici controllati ne hanno dimostrato l’efficacia nel trattamento della maggior parte dei disturbi psicologici, tra cui la depressione maggiore, il disturbo di panico, la fobia sociale, il disturbo d’ansia generalizzato, il disturbo ossessivo-compulsivo, i disturbi dell’alimentazione.
La Psicoterapia Cognitiva Neuropsicologica (PCN) considera la persona come un CHI unico e irripetibile, non riducibile al suo malessere. Il disagio psicologico nasce dalla discrepanza tra ciò che la persona vive e il racconto che ne dà.
Obiettivi
Obiettivo della psicoterapia è la trasformazione di Sé, ossia il cambiamento dei modi di fare esperienza. Questo cambiamento ACCADE nel momento in cui il paziente riconosce, di pancia e non “cognitivamente”, i suoi specifici modi esperienziali. L’intervento si struttura ad hoc ed è cucito sul paziente, la sua storia, le sue difficoltà, tenendo conto delle caratteristiche psicopatologiche.
A chi si rivolge
È rivolto alla cura dei principali disturbi psicologici, tra cui Disturbi d’Ansia, dell’Umore e dei Disturbi della Personalità.
La Psicoterapia Post Razionalista è un approccio terapeutico di breve durata che ha come obiettivo la ricostruzione dell’identità personale, attraverso l’integrazione dell’evento che ne ha determinato la rottura, causa della psicopatologia. Attraverso lo studio della persona nella sua storicità e singolarità e ponendosi la vita fattuale come il terreno di partenza, essa produce l’eliminazione della sintomatologia e la capacità da parte dell’ individuo di raccontarsi in maniera conforme all’esperienza emotiva che di volta in volta lo caratterizza. La Psicoterapia Post-Razionalista risulta essere un intervento i cui risultati sono duraturi e persistenti nel tempo e solitamente le manifestazioni psicopatologiche scompaiono nelle prime quattro, cinque sedute.
A chi si rivolge
La Psicoterapia Post-Razionalista è indicata nelle seguenti psicopatologie caratterizzate da una sintomatologia acuta ed invalidante:
- Disturbi d’Ansia (Fobie, Disturbo di Panico, Disturbo Ossessivo.Compulsivo, Disturbo Post-traumatico da Stress);
- Disturbi dell’Umore (Disturbi Depressivi, Disturbi Bipolari);
- Disturbi Somatoformi (Disturbo di Somatizzazione, Disturbo Somatoforme Indifferenziato, Disturbo di Conversione, Disturbo Algico, Ipocondria);
- Disturbi dell’Alimentazione (Anoressia Nervosa; Bulimia Nervosa; Binge Eating);
- Disturbi del Controllo degli Impulsi (Gioco d’Azzardo Patologico, Cleptomania, Piromania);
- Disturbi del Sonno (Dissonnie, Parassonnie).
La Terapia Breve Strategica è un intervento terapeutico breve e focale orientato verso l’estinzione dei sintomi da una parte, e la ristrutturazione della percezione che la persona ha di sé, degli altri e del mondo dall’altra.
Obiettivi
Caratteristica principale di questo modello di terapia è la sua capacità di produrre cambiamenti in tempi brevi anche nel caso di disturbi persistenti da anni. Nella maggioranza dei casi, la patologia si sblocca entro le prime 4 o 5 sedute. A questo cambiamento corrisponde il recupero della fiducia nelle proprie risorse personali.
A chi si rivolge
La Terapia Breve Strategica è indicata, in primo luogo, per tutti i disturbi psicologici fortemente impedenti, ovvero caratterizzati da una sintomatologia acuta e invalidante, quali:
- i disturbi fobico-ossessivi come ansia, attacchi di panico, fobie, ossessioni, compulsioni, ipocondria
- i disordini alimentari quali anoressia, bulimia, sindrome da vomito, binge-eating
Oltre che per i disturbi impedenti, l’intervento strategico appare estremamente efficace anche nell’affrontare i più frequenti problemi lavorativi, scolastici ed atletici quali, ad esempio, i blocchi di performance e problemi dell’età evolutiva.
La psicoterapia ad indirizzo sistemico-relazionale considera la persona portatrice del malessere come membro del sistema in cui vive.
Il sistema famiglia
Deve aiutare il paziente a gestire e risolvere il suo malessere, rendendo la sua vita più funzionale.
A chi si rivolge
Alle famiglie con bambini o adolescenti che presentano blocchi evolutivi.
Obiettivi
Modificare alcune regole del sistema, cioè quelle modalità di comunicazione e di interazione tra i membri che risultano inefficaci.
La psicoterapia ad orientamento dinamico si è sviluppata a partire dalle teorizzazioni freudiane e, quindi, fonda le sue basi sulla psicanalisi, prendendone tuttavia per molti versi distanza. Fa principalmente riferimento al concetto di “conflitto”, tra desideri e difese messe in atto per reprimerne l’immediata soddisfazione. Esito di tale conflitto è quindi la personalità e i comportamenti messi in atto nelle relazioni con gli altri. Comportamenti e relazioni disfuzionali sono quindi l’esito di conflitti a loro volta disfunzionali, ed è sulla ricostruzione di tali desideri e delle relative difese messe in atto che la terapia si focalizza, spesso facendo riferimento all’inconscio.
A chi si rivolge
La psicoterapia ad orientamento dinamico (o Psicoterapia Psicodinamica) è efficace:
- Nel trattamento di problematiche di tipo relazionale
- Nel trattamento di problematiche a carico della personalità e nello sviluppo delle risorse personali, anche in assenza di una patologia specifica
- Nell’esplorazione dei diversi aspetti del Sé
In cosa consiste la terapia
Il setting, (a differenza di quello Analitico) prevede:
- sedute a frequenza settimanale
- non è necessaria la presenza del lettino
- ruolo attivo del terapeuta